Concentrazione e produttività d’estate possono diventare un miraggio se non adatti le tue abitudini lavorative alla stagione.
Anche se magari non programmi le tue vacanze d’estate, in questa stagione è normale cambiare abitudini e routine. Esci di più, dormi meno e, complice il caldo, la stanchezza si fa sentire.
Quando sei al lavoro fai fatica a trovare la concentrazione e cadere nel limbo della procrastinazione è davvero facile.
Insomma, abbiamo capito che il caldo è nemico della concentrazione. Se poi, come me, soffri di pressione bassa è un attimo sentirsi uno straccio e desiderare di sdraiarsi su una bella spiaggia e poter oziare tutto il tempo !
Io ho adattato le mie giornate lavorative alla bella stagione e ho scoperto che essere flessibile e cambiare ogni tanto la solita routine di tutti i giorni, mi aiuta a lavorare meglio e mi fa bene all’umore!
Ecco i miei 5 consigli per migliorare concentrazione e produttività d’estate
Sfrutta le prime ore del mattino: anticipa la sveglia e inizia a lavorare all’alba. In questo modo riesci a sfruttare le ore più fresche della giornata. Lavorare quando ancora gli altri dormono e godere della calma mattutina aiuta la concentrazione, in queste ore sarai più produttiva e più propensa ad occuparti delle attività più impegnative.
Per fare questo io adotto la tecnica ideata da Brian Tracy chiamata “Eat That Frog” ovvero “mangia quella rana”.Si tratta di una tecnica facile da applicare che ti consiglio sempre se ti capita spesso di procrastinare di fronte a un qualcosa che proprio non vorresti fare.
In sostanza se applichi il metodo “mangia quella rana” devi iniziare la giornata affrontando il compito più difficile, che non ti va di fare. Se costruisci questa abitudine saprai che “mangiata la rana”, il resto della giornata sarà in discesa 😉
D’estate questa tecnica è utile 2 volte: ti aiuta a smettere di procrastinare e ti permette di liberarti da subito dei compiti che richiedono più concentrazione, lasciando quelli più semplici e meno impegnativi alle ore più calde della giornata.
Programma le tue pause: nel periodo estivo io faccio pause più brevi ma più frequenti.
In genere scendo in giardino a guardare i miei fiori, mi sgranchisco le gambe e approfitto della pausa per bere. Il solo fatto di abbandonare la scrivania e cambiare stanza anche solo per 5 minuti aiuta la mente a rigenerarsi e a prepararsi per un’altra sessione di lavoro.
Per programmare le tue pause è utile la tecnica del pomodoro. Se non ne hai mai sentito parlare ti dico brevemente che si tratta di una tecnica di gestione del tempo che prende il nome dal classico timer da cucina a forma di pomodoro:
- Imposta il timer a 25 minuti
- Lavora sulla tua attività senza distrazioni finché il timer non avrà suonato.
- Fai una pausa di 5 minuti.
- Ogni 4 “pomodori” fai una pausa più lunga di almeno 15 minuti.
Io applico la tecnica del pomodoro utilizzando un’app che si chiama Brain Focus. Se “involontariamente” la tua pausa sta diventando più lunga del tempo stabilito stai sicura che Brain Focus ti riporta al presente e ai tuoi doveri!
Lavora con una musica di sottofondo: uno studio di un’università americana ha dimostrato che lavorare ascoltando la propria musica preferita aumenta la concentrazione e fa essere più produttivi.
Aggiungerei che fa bene all’umore e che rende tutto più leggero! Io in genere cerco qualcosa su youtube. In questo periodo ascolto della musica come questa: https://www.youtube.com/watch?v=BKZ57q5lIEw&t=7669s estiva e rilassante.
Da quando lavoro da casa ho sempre una musica di sottofondo che in genere cambio in base al periodo e/o all’umore.
Fai un pranzo leggero: con il caldo non appesantirti con dei pranzetti succulenti come quelli della nonna. Opta per dei piatti leggeri e non troppo abbondanti e cerca di consumare tante verdure a foglia verde, contengono ferro e il ferro si sa, è fonte di energie per il nostro organismo.
Tieni sulla scrivania una boccetta di olio essenziale di menta: pare che il profumo della menta stimoli l’attenzione. Io ho messo direttamente una piantina sul davanzale della finestra!
Questi piccoli accorgimenti mi aiutano a migliorare la mia concentrazione e produttività d’estate, a lavorare meglio e a portare avanti i punti della mia to-do list giornaliera senza grossi problemi. Tu invece che strategie adotti per lavorare bene anche d’estate?
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